Parigi si Parigi no  

Si sta pensando di fare un weekend a Parigi, io e il convivente.
Per me sarebbe la quarta volta, ma per me non è mai abbastanza, per lui sarebbe la prima. Da quando ci conosciamo non abbiamo mai fatto una vera vacanza da soli, perchè la prima estate non avevamo soldi, la seconda ero incinta e la terza c'era il piccolo da portare in Sardegna dai nonni. Insomma non abbiamo mai fatto una nostra piccola fuga d'amore e in questo momento "difficile" ci starebbe proprio bene. Dico difficile perchè ci vediamo un weekend si e uno no, lui è sull'isola e io qui nella pianura padana. Il terremoto starebbe con la nonna, la quale si è data disponibile, con mio gran stupore, considerato che quando le chiedo di tenermelo mentre vado al supermercato mi dice "Però torna presto?!"
Adesso tutto sembra perfetto, basterebbe solo informarsi, far tornare i conti tra voli del convivente sul continente e quelli verso Parigi e prenotare, basterebbe farlo con leggerezza, pensare, il pupo è con i nonni e noi staremo bene, ma la leggerezza non è cosa mia, soprattutto quando si parla di mio figlio.
A parte i normali dubbi che possono venire ad una mamma, che non si è mai allontanata dal proprio figlio, di due anni e mezzo, più di una notte e che quella notte tra l'altro il pupo sta al piano di sopra (i nonni vivono di sopra), mi viene da pensare a cosa potrebbe passare nella sua testolina.
Già vede il papà andare e venire e anche se gli si è spiegato il motivo non si può pretendere che abbia capito appieno i motivi seri di questa lontananza, sono quasi certa che non soffre di "crisi abbandonica", sono quasi sicura che da grande non dovrà andare dallo psicologo per via di questa lontananza, sono sicura che quando il papà torna per lui è una festa, prepariamo torte, regalini, cerco di farglela vivere come una festa, perchè in effetti per noi lo è. Non sono invece per nulla sicura, che vedendoci partire insieme senza di lui, la prenda bene, ok da i nonni sta come un piccolo principe, ok prima o poi il cordone ombelicale andrà tagliato, ma se pensasse che lo stiamo abbandonando. Se al secondo giorno di nostra assenza nella sua testolina iniziassero ad affacciarsi pensieri del tipo "Ma quei due non tornano più?!" , lo so poi ci vedrebbe tornare e forse la gioia mia e sua di abbracciarci cancellerebbe la mancanza, ma se non ci riuscisse? E se poi si arrabbiasse al punto di tenermi il muso per giorni, settimane, mesi...forse sto esagerando.
Forse la cosa è più difficile per me quanto potrebbe essere per lui, non so cosa fare!



5 commenti

Ciao, penso (spero) che le tue paure riguardo a eventuali crisi di abbandono saranno infondate e che il tuo bambino starà benissimo con i nonni. Dopotutto, quello che conta è l'atteggiamento con cui lo saluterai e te ne andrai per un weekend. Se sarai affranta, ovvio che tuo figlio penserà che sta per accadere qualcosa di brutto. Se invece riuscirai a concentrarti solo sulla tua bella vacanza, lui percepirà la tua serenità e si prenderà anche lui una vacanza con i nonni.
Lo so che è dura, ma, se questa piccola pausa è giusta per voi come coppia, allora farà bene anche a lui.
Un saluto
Chiara

parlo di mia nipote, perchè figli non ne ho. quando mia sorella va via qualche giorno e ci lascia la piccola, lei è davvero felice di stare con noi, che la teniamo sempre occupata per evitare che le vengano crisi di nostalgia o cose simili. I bambini sono esserini semplici. Andrea apprezzerà il tuo ritorno e sono certa che la gioia di rivederti sarà molto più grande di ogni altro sentimento. un bacio. PS: il tuo blog è sublime...

Come mi ci rivedo!!!! Gianluca ha cominciato a maggio a chiedermi se l'8 settembre andavamo a cena fuori solo lui ed io... L'anno scorso non ho ceduto e lo abbiamo portato con noi, quest'anno l'ho lasciato da mia mamma, e appena usciti mi è venuto il nodo allo stomaco... In realtà sono fisime nostre perché loro stanno veramente bene, Andrea con la nonna è stato bene, ha mangiato tutto, ha giocato, si è divertito e quando siamo tornati ci ha abbracciato con gioia e a modo suo si è messo a raccontare la SUA serata!!!
Ma poi il week-end a Parigi lo avete fatto?
Un bacione Giulia

prendeteveli questi giorni! soprattutto se possono giovare alla vostra coppia. magari andrea non la prenderà benissimo (può anche essere), ma la cosa più importante per farlo crescere sereno è che anche i suoi genitori lo siano. e soprattutto che ci sia armonia tra loro. te lo dice una ex bambina figlia di due che le avrebbero risparmiato un bel po' di sofferenze se solo si fossero separati al momento giusto (qualche anno prima di quando poi l'hanno fatto).
quindi, godetevi questa vacanza romantica e cercate di essere il più possibile uniti e sereni. per voi e, soprattutto, per il vostro bimbo.

prendeteveli questi giorni! soprattutto se possono giovare alla vostra coppia. magari andrea non la prenderà benissimo (può anche essere), ma la cosa più importante per farlo crescere sereno è che anche i suoi genitori lo siano. e soprattutto che ci sia armonia tra loro. te lo dice una ex bambina figlia di due che le avrebbero risparmiato un bel po' di sofferenze se solo si fossero separati al momento giusto (qualche anno prima di quando poi l'hanno fatto).
quindi, godetevi questa vacanza romantica e cercate di essere il più possibile uniti e sereni. per voi e, soprattutto, per il vostro bimbo.

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